lunedì 24 settembre 2012

Benefici collaterali della corsa: l'aspetto psicologico / Side benefits of running: the psychological impact

La cosa migliore della corsa, per me, è stato scoprire che un'attività che si comincia per 'senso del dovere' diventa in pochissimo tempo uno spazio per se stessi dal quale si traggono ogni giorno benefici che secondo me sono molto più evidenti e profondi della prestazione fisica in sé e per sé.
Ovviamente tutto quello che racconto in questi post è personale e anche se molte altre persone lo sperimentano, dipende tutto da ciascuno di noi!

The best thing I personally found out about running is that something you feel you 'have to do' immediately turns into something you want to do for yourself, because it gives you many more benefits on the emotional/mental side than on the physical one.
Whatever I talk about in these post is of course personal, although lots of people would tell you the same.. but it's up to you after all!


1. E' un tempo per se stessi, in cui (almeno nel mio stadio!) non è possibile rispondere alle email o alle chiamate di lavoro. Per una persona come me che lavora in proprio è un benefico momento in cui ci si rende conto che il mondo può vivere un'oretta anche senza di noi.

1. It's a set-time for yourself. If you are still huffing&puffing like I am, you can't check your emails or answer phone calls, which means you'll soon discover the world can go on without you for at least one hour a day.


(La mente si arrenderà mille volte prima che si arrenda il tuo corpo. Senti la paura, ma fallo comunque!)

2. Come tutte le situazioni di sfida, ci insegna qualcosa di noi. Per questo penso sia importante porsi dei piccoli obiettivi per ogni allenamento: perché correndo scopriamo meglio come siamo. Come resistiamo allo stress, cosa ci motiva e cosa ci sconforta, quali sono le nostre vere priorità, in un ambito che non usiamo più nella vita quotidiana, cioè quello del corpo.

2. Like any challenge, it teaches us something about ourselves. This is why I suggest you always set little objectives for any training session: running lets us see how we really are. How we react to stress, what motivates or blows us away, which are our real priorities, through a channel we seldom use nowadays: our body.
(Se sei ancora bella alla fine dell'allenamento, non ti sei allenata sul serio!)

3. Correre può essere un'esperienza che rafforza la nostra autostima, facendoci scoprire di essere più determinati, più resistenti, più forti di quanto pensassimo. Questa sensazione ribalta le nostre priorità: chissenefrega di essere brutte, sudate, impolverate, rosso peperone.. se abbiamo corso 500 metri in più!

3. Running improves our self esteem, letting us feel we are stronger, more resistent ad determined than we thought. This feeling turns our priorities upside down: why should we care we are all ruffled, covered in sweat and dust.. if we have run 500 extra metres!



2. Per tutto quanto sopra: la corsa è più economica della psicoterapia!
La corsa, per via della sua regolarità, della concentrazione, dello sforzo fisico che implica e dei meccanismi fisici che mette in atto, funziona come la meditazione, svuotando la mente e calmandola. Io, che sono una persona iperattiva e insonne ne ho avuto davvero grandi benefici. Proprio come la meditazione e lo yoga, trasforma lentamente l'approccio ai problemi e alle difficoltà, migliorando in generale il tono dell'umore.

2. For all of the above: running is cheaper than therapy!
Running works like meditation, soothing the mind thanks to its regularity, the concentration it needs, the physical effort it requires. Being an hyperactive and sleepless person, I can say I had lots of benefits from running. Like yoga and meditation, it gradually transforms the mind, offering a new approach to problem solving and lifting the mood.

E per voi quali sono gli effetti psicologici della corsa?

What are the psychological benefits of running in your experience?






4 commenti:

  1. Ciao! Volevo innanzittutto ringraziarti per la visita e per il commento carino sul mio blog! Mi è piaciuto questo tuo post, soprattutto la frase sulla paura. Giusto, in generale la paura c'è e ci deve essere, ma tutto sta nel non farci condizionare dalla stessa!
    Io quando correvo (ora sono un po' di mesi che non lo faccio in effetti :) ) mi sentivo molto soddisfatta, alla fine di ogni corsa era come spuntare un piccolo traguardo!

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  2. Ciao Zia Lidia!! (Sei tu zia lidia?! :P)
    Grazie a te della visita, sono contenta che ti ritrovi in quello che scrivo sulla corsa: quando la prendi per il verso giusto è proprio una bella esperienza, e sono contenta che qualcun altro lo dica insieme a me!!
    Vengo a vedere le borsette del giorno.. ;)!

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  3. Mah, non so, a me correre proprio non piace. Il tempo per me sì, infatti mentre corro sul tapis roulant leggo, se no mi annoio da morire. Mi annoio anche a correre in esterni, sono senza speranza.

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  4. Ehm si.. da come ti descrivi credo che in effetti tu non sia conciliabile con la corsa!!! :D

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