martedì 16 aprile 2013
collana all'uncinetto con uccellino /crochet birdie necklace
Partiamo dal presupposto che è ora che io mi doti di una macchina fotografica degna di questo nome.. ma avevo troppa voglia di farvi vedere questa collana!
I know it's time for me to buy a proper camera, but I was really anxious to show you my newborn!
L'ho realizzata in due giorni partendo dall'idea convintissima di realizzare un pendente con un uccellino a crochet. Per l'uccellino mi sono ispirata ad un lavoro analogo di Attic 24, anche se il mio doveva essere molto più piccolo. Io non gli ho fatto l'ala né le zampette perché lo volevo il più stilizzato possibile.. ma prossimamente credo che proverò qualche variante. Avevo poi voglia di montarlo su una catenina e con delle perle perché spiccasse in tutto il suo colore! Oltretutto, la colour combo è stata oggetta di dibattiti accesi nella mia famiglia, ma a me piace molto. Credo che ne arriveranno delle altre, e sto pensando anche ad altri animaletti stilizzati: oltre al pesce, di cui sono sicura, sto meditando su coniglio e balena..
Aspetto i vostri consigli e le vostre idee!
I made this in two days, urged by the idea of a crocheted little bird which was inspired by this post on Attic24 (mine is actuallu smaller). I didn't make any wings, because I wanted it to be as simple as possible.. but I will try some variations soon. I then decided to use a simple chain and some pearls so as to highlight its colours much as possible. Btw, the colour combo has been widely discussed here at mine, but I really like it! I think more animal necklaces will come soon: a fish for sure, then maybe a whale and a bunny.
I'm waiting for your suggestions and inspirations!
lunedì 15 aprile 2013
Un caffè con me - Have a coffee with yourself!
Il lunedi e il venerdi mattina ho bisogno di orientarmi nel cambiamento di ritmo: ecco quindi il mio appuntamento "Un caffè con me". Di lunedì mattina spesso faccio la lista delle cose essenziali della settimana, mentre il venerdì sto ferma a fissare il caffè e a rimuginare l'andamento della settimana.
Sono momenti bellissimi, ve li consiglio!
E voi, avete qualche abitudinario momento per voi stessi?
Buon Lunedi!
On Mondays and Fridays in the morning I need a little time/space for myself, to get in touch with the rhythm of the week: that is how my 'Have a coffe with yourself' habit was born. On Mondays I generally jot down a list of to-does in the week, whereas on Friday I quietly sip my coffee thinking of the past week's achievements.
Those are amazing moments: I strongly suggest you start your own!
Have you got any dailty/weekly appointment with yourself?
Happy Monday everyone!
venerdì 12 aprile 2013
Collane a tricotin / I cord necklaces
Qualche settimana fa mi ha preso dal nulla una nuova, insana e divorante passione: il tricotin, ossia quella lavorazione del cotone/lana che ti permette di avere un cordone con cui realizzare varie cose, prevalentemente gioielli.
Così, in preda al desiderio di realizzarne subito qualcuno, stavo per buttarmi sull'acquisto dell'apposito mulinetto, quando un'amica mi ha avvisata che si poteva fare anche all'uncinetto o ai ferri.
Io ho provato subito con l'uncinetto: è un'opera laboriosa e certosina, ma dopo un pò ci si prende la mano, tant'è che adesso il mulinetto mi toglierebbe la soddisfazione!
Ecco qui, se volete provare:
I got affected with a new insane and untamed passion: icord making! I was about to buy the mill when a lovely friend introduced me to icording by hook: it's pretty annoying at the beginning, but then gest relaxing and quick! Having a mill would definitely spoil my amusement now!
Here's a video tutorial if you wanna try!
Ho fatto già un bel pò di cose, ma vi mostro quella di oggi. In realtà ci sono un bel pò di cose che si stanno muovendo nella mia testa in merito al crafting ma sono troppo timida e scaramantica per parlarne.. alcune di queste però coinvolgono anche voi amiche blogger quindi prima o poi vi renderò partecipi!
Un bacio e buon weekend!
I've since then made a few, but here I show you today's necklace. There is a lot going on in my mind about crafting but I'm far too unconfident and superstitious to speak them plainly now. They also involve you, blogger friends, so you'll get noticed sooner or later!
Happy weekending and a kiss!
lunedì 8 aprile 2013
Ristorante peruviano a Monza: MI PERU / Not light night out: peruvian cuisine
Finalmente sono riuscita a scattare qualche foto prima di divorare tutto durante una serata in quello che è diventato il nostro ristorante preferito!
Si chiama Mi Peru e si trova a Monza: ci piace perché l'atmosfera è stra-familiare, noi siamo gli unici italiani che ci vanno, e la cucina è ottima.. anche se sufficiente per una settimana di alimentazione.
Ecco un piccolo reportage di quello che abbiamo mangiato:
Here are some pictures about our night out at our favourite Peruvian restaurant.
Si chiama Mi Peru e si trova a Monza: ci piace perché l'atmosfera è stra-familiare, noi siamo gli unici italiani che ci vanno, e la cucina è ottima.. anche se sufficiente per una settimana di alimentazione.
Ecco un piccolo reportage di quello che abbiamo mangiato:
Here are some pictures about our night out at our favourite Peruvian restaurant.
In questo ristorante si chiama così, ma in realtà è il platano fritto, meglio noto in America Latina come 'tostones'. Si tratta di rondelle di banana (molto acerba) pressate e fritte: potete vedere qui un'ottima dimostrazione di come farli in casa. Vi prego di notare l'accento del cuoco, e il fatto che utilizza banane Dole, cioè probabilmente cresciute a 10 metri da casa sua, comprate dagli Stati Uniti e rivendute a 10 metri da casa sua. (Sul tema potete vedere il bellissimo documentario Bananas!, che racconta le vicende della multinazionale Dole nelle piantagioni del Nicaragua).
Sono squisiti, considerate solo che poi dovete buttarvi nella doccia e disinfestare la casa.
These are fried bananas. You can watch the video if you want to try them at home! The chico is just too funny! I love them, although they are pretty stinky.
Un altro antipasto che ha molto interessato il Pì non mi è sembrato particolarmente tipico, ma si sa che purché sia fritto piace.
Another less typical entreé:
Ecco poi uno dei piatti forti: l'arroz chaufa con marisco. L'arroz chaufa è un riso saltato con dentro.. di tutto: uova, cipolline, salsa di soia (come ci sarà finita?!), pancetta o wurstel, carne e pesce. In questo caso era solo con i frutti di mare: è buonissimo!
Ci stiamo ancora chiedendo, tuttavia, il perché del verde splendente di quelle cozze.
And here is one of the main courses: arroz chaufa con mariscos. Arroz chaufa resembles a cantonese rice, but it can be with meat or fish. This one is with fish and I love it, although I find emeral green mussels a bit creepy.
Avete mai provato la cucina sudamericana? Cucinate spesso piatti etnici a casa? Noi si: è difficile che non torniamo da un viaggio con il desiderio di poter rifare a casa quello che abbiamo mangiato. Buon appetito a tutti, quindi!
Do you often eat/cook international? We do, especially after travelling abroad.
Enjoy your meal then!
mercoledì 3 aprile 2013
Decorare la casa per l'estate - Summer home decor inspo
L'altro giorno camminavo per la città quando ho notato queste decorazioni. Le ho trovate carine e divertenti, ma anche molto facili da riprodurre in casa! Il loro stile mi ha fatto un pò pensare ad alcune creazioni di Pincofifì che potete vedere sul suo bellissimo blog.. spero anzi che lei non si offenda perché le sue sono di gran lunga più belle.
In ogni caso, sono animaletti che possono risultare molto graziosi se realizzati con semplici materiali di recupero.. vi lascio quindi con qualche ispirazione per decorazioni estive low cost!
I was strolling around the other day when I noticed these decorations in a shop. I found them cute but I immediately thought how easy they must be to reproduce.. low cost! Their look kind of reminded me of Pincofifi's lovely style, which you can admire in her blog. She's actually much better than this!
Anyway, I found these little animals pretty cute and I think they can spice up our house before summer, just by being handmade in recycled materials. Here are some suggestions if you want to give them a try!
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martedì 2 aprile 2013
Shoes wishlist!
Le scarpe sono una delle mie passioni da quando ero piccola (sapete che spesso ho sognato di averne un armadio pieno?!). Oltretutto anche il Pì è affetto da questa passione quindi difficilmente riesce a trattenermi da un acquisto - anche se noi siamo decisamente risparmiosi.
Condivido quindi con voi le mie ultime prede addocchiate.. di solito aspetto sempre un pò prima di comprare una cosa che mi piace per capire quanto davvero potrei sfruttarla, e chissà mai che anche il vostro consiglio aiuti!
I love shoes since I was a kid. I actually used to dream my whole closet was stashed in shoes! The Mighty Pì is also quiet fond of shoes, too, which makes him a perfect shopping companion, although we are two pretty wise savers and don't tend to indulge in our shoe-compulsion! These are the ones I've been liking lately.. tell me what you think!
Cominciamo dai mocassini, che a me piacciono moltissimo anche se sono anni che non ne possiedo un paio. Questi mi sono piaciuti subito!! Credo di preferire quelli arancio ma non saprei davvero come abbinarli.
I love loafers, although I haven't been wearing some in years. I immediately liked these, especially in the orange colour combo, but I'd really have no idea how to match them.
Condivido quindi con voi le mie ultime prede addocchiate.. di solito aspetto sempre un pò prima di comprare una cosa che mi piace per capire quanto davvero potrei sfruttarla, e chissà mai che anche il vostro consiglio aiuti!
I love shoes since I was a kid. I actually used to dream my whole closet was stashed in shoes! The Mighty Pì is also quiet fond of shoes, too, which makes him a perfect shopping companion, although we are two pretty wise savers and don't tend to indulge in our shoe-compulsion! These are the ones I've been liking lately.. tell me what you think!
Cominciamo dai mocassini, che a me piacciono moltissimo anche se sono anni che non ne possiedo un paio. Questi mi sono piaciuti subito!! Credo di preferire quelli arancio ma non saprei davvero come abbinarli.
I love loafers, although I haven't been wearing some in years. I immediately liked these, especially in the orange colour combo, but I'd really have no idea how to match them.
Ora veniamo a queste ballerine con zeppa, sicuramente più utilizzabili. Il sito mi fornisce solo la versione in questo orrido color cipria, la verità è che io le vorrei nere. Prezzo attualmente per me improponibile.
Now to these wedges I am sure I would use a lot! The website only publishes this disgusting pinkish shade, but the black ones rock! The price is far too high at the moment.
Passiamo ai sandali, augurandoci che venga presto la stagione per poterli indossare! Per fortuna i due che seguono si possono ben indossare con una bella calza colorata.. ma decisamente preferirei senza. Ecco i primi, possono sembrare moooolto discutibili, ma a me hanno qualcosa che piace un sacco.
Off to sandals now, hoping the right season to show our feet will come soon. Luckily enough, the ones I'm about to show can be worn with colourful tights too. Here are the first ones, you might not like them too much but I find them really cool!
Ecco poi gli ultimi... questi li punto ormai da un anno e non li ho ancora comprati! Ho davvero paura che siano troppo alti, e poi non riesco a scegliere il colore.. però li trovo proprio bellissimi (e al momento sono in saldo).
Here are the last ones. I've been eyeing them for a year and I still haven't bought them! I am really afraid they are far too high to be worn in everyday life, and I am also uncertain about the colour.. but they look so beautiful (and are on sale at the moment).
Beh, se avete suggerimenti da darmi per il mio shopping li accetto volentieri! Buona settimana!
Well, I am open to your suggestions about shopping. Have a nice week!
venerdì 29 marzo 2013
gluten free pizza Schar presso Rossopomodoro!
(sorry this post is in Italian only, as it talks about a national food chain)
(DISCLAIMER: scrivo questo post in maniera totalmente indipendente da scopi pubblicitari: non ho mai parlato di un prodotto citandone la marca su questo blog, se lo faccio in questo caso è perché penso possa diffondere una notizia gradita a tutti coloro che osservano un regime alimentare che necessita di particolari attenzioni)
Eccomi tornata alla normale attività!
Per festeggiare la fine di questo periodo lavorativo massacrante, ieri sera il Pi' ed io abbiamo usufruito di un coupon inviatoci da Schar, famosa produttrice di cibi senza glutine, che si è consociata con la catena di pizzerie Rossopomodoro per offrire ai celiaci una linea di pizze senza glutine.
L'occasione è stata ghiottissima, non solo perché Ste non mangiava da anni una pizza senza glutine al ristorante, ma poi perché io adoro Rossopomodoro e, avendo il ristorante solo pizza pasta e fritti in menu, andarci con un celiaco era impossibile. Oltretutto, la promozione di Schar prevede che il non-celiaco abbia una pizza gratuita, mentre quella senza glutine viene pagata: davvero un omaggio gradito!
Non ho trovato particolari aspetti negativi, quindi passo a quelli positivi:
- il marketing Schar risponde davvero al loro claim: WE CARE. Quando ti arrivano a casa mensilmente campioni omaggio di cibi perfettamente impacchettati e inviti a cena, ti senti più ospite che cliente. Furbi!
- la pizza senza glutine è buona ed è proposta in diverse varianti tratte dal menu originario di Rossopomodoro quindi la scelta non è limitata;
- il costo è molto competitivo perché non è più alto di quello della pizza normale: quella consumata dal Pì costava 8.80 euro.. se considerate che le pizze senza glutine surgelate da fare a casa arrivano spesso ai 6 euro e rotti direi che nel complesso conviene il ristorante!
Forse sarebbe interessante inserire in menu anche qualche scelta di dessert senza glutine per poter rendere più completa l'esperienza, ma visto che credo la cooperazione sia agli inizi, può essere che succeda.
Ecco quindi le pizze:
Consigliamo a tutti l'esperienza... buon appetito!
(DISCLAIMER: scrivo questo post in maniera totalmente indipendente da scopi pubblicitari: non ho mai parlato di un prodotto citandone la marca su questo blog, se lo faccio in questo caso è perché penso possa diffondere una notizia gradita a tutti coloro che osservano un regime alimentare che necessita di particolari attenzioni)
Eccomi tornata alla normale attività!
Per festeggiare la fine di questo periodo lavorativo massacrante, ieri sera il Pi' ed io abbiamo usufruito di un coupon inviatoci da Schar, famosa produttrice di cibi senza glutine, che si è consociata con la catena di pizzerie Rossopomodoro per offrire ai celiaci una linea di pizze senza glutine.
L'occasione è stata ghiottissima, non solo perché Ste non mangiava da anni una pizza senza glutine al ristorante, ma poi perché io adoro Rossopomodoro e, avendo il ristorante solo pizza pasta e fritti in menu, andarci con un celiaco era impossibile. Oltretutto, la promozione di Schar prevede che il non-celiaco abbia una pizza gratuita, mentre quella senza glutine viene pagata: davvero un omaggio gradito!
Non ho trovato particolari aspetti negativi, quindi passo a quelli positivi:
- il marketing Schar risponde davvero al loro claim: WE CARE. Quando ti arrivano a casa mensilmente campioni omaggio di cibi perfettamente impacchettati e inviti a cena, ti senti più ospite che cliente. Furbi!
- la pizza senza glutine è buona ed è proposta in diverse varianti tratte dal menu originario di Rossopomodoro quindi la scelta non è limitata;
- il costo è molto competitivo perché non è più alto di quello della pizza normale: quella consumata dal Pì costava 8.80 euro.. se considerate che le pizze senza glutine surgelate da fare a casa arrivano spesso ai 6 euro e rotti direi che nel complesso conviene il ristorante!
Forse sarebbe interessante inserire in menu anche qualche scelta di dessert senza glutine per poter rendere più completa l'esperienza, ma visto che credo la cooperazione sia agli inizi, può essere che succeda.
Ecco quindi le pizze:
Consigliamo a tutti l'esperienza... buon appetito!
martedì 19 marzo 2013
Sono in ritardo: bianconiglio crochet / I'm late: crochet White Rabbit
Questo non è un post per celebrare i miei progressi all'uncinetto. O anche si, per condividere questo progetto bellissimo e divertentissimo.. ma soprattutto per chiedere scusa a tutti: è il periodo lavorativo per me più stressante dell'anno e sono costretta ad abbandonarvi fino alle uova di Pasqua!
A presto.. e intanto potete sbizzarrirvi anche voi con i coniglietti pasquali - vi auguro che il vostro non sia un Bianconiglio ritardatario come il mio!
This post is not about my progress into crocheting. Or it is, actually, but it's mainly about saying I'm sorry: this is the worst period in my yearly job-life and I am forced to stop blogging until Easter. Which luckily is next week!
See you soon then - have fun with Easter bunnies in the meantime, I hope yours won't turn all out as White Rabbits in a hurry like mine!
mercoledì 6 marzo 2013
Torta Pavlova / Pavlova cake
Carissime, è un periodo lavorativo molto intenso per me quindi il blog un pò ne risente! Oltretutto, siccome sono a dieta, al momento il mio interesse prevalente sono i cibi succulenti, colorati, originalissimi! E non potendoli permettere molto spesso, almeno li condivido con voi!
Ho scoperto recentemente questa torta di origine australiana chiamata Pavlova:
Dear all, it's such a messy period for me and the blog gets affected by my overworking as well! Moreover, as I currently am on a diet, I am really attracted by all things colourful, saucy, or tasty in any way!
I sadly can't have much of any food now, so let me at least share my wishlist with you.
I've recently discovered this Australian cake named Pavlova:
Ho scoperto recentemente questa torta di origine australiana chiamata Pavlova:
Dear all, it's such a messy period for me and the blog gets affected by my overworking as well! Moreover, as I currently am on a diet, I am really attracted by all things colourful, saucy, or tasty in any way!
I sadly can't have much of any food now, so let me at least share my wishlist with you.
I've recently discovered this Australian cake named Pavlova:
Questa squisitezza è stata elaborata da uno chef australiano in onore della ballerina russa Anna Pavlova: si tratta di uno strato di meringa, panna e frutta fresca. Ho visto che ce n'è anche una versione con una sorta di crema pasticcera e anche con cioccolato bianco, ma non sono quella originale!
La ricetta non sembra estremamente difficile, salvo che per la cottura della meringa che si sa è sempre un pò delicata. Io l'ho scoperta grazie a questo bellissimo video, che vi lascio: chi sarà la prima di noi a prepararla?!
This awesome dessert was originally created by an Australian chef who named it after the Russian dancer Anna Pavlova. It's a meringue base layer + whipped cream + fresh fruit. I've seen some other versions with custard cream or chocolate, but this is the original one.
The recipe doesn't seem too difficult to realize, the most difficult bit is the meringue baking which is always tricky.
Who will be the first one to make it?!
Buon appetito a tutte, sigh!
Enjoy your meal.. you at least!
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mercoledì 27 febbraio 2013
Ravioli senza glutine fatti in casa / Homemade gluten free ravioli
Sono di frettissima ma volevo condividere la foto dei ravioli che ho fatto oggi: li ho fatti al prosciutto e alla ricotta e melanzane! Fare la pasta in casa è divertentissimo per me: non avevo mai provato i ravioli ma sono stati abbastanza semplici e prossimamente condividerò la ricetta per intero!
Buonanotte a tutte!
I'm so always in a hurry these days but I wanted to share with you some good old Italian homemade cooking: ravioli! I made some with ham and some with aubergines and ricotta cheese. I love making pasta at home, it's pretty easy and I'll soon post a recipe!
Goodnight everyone!
lunedì 25 febbraio 2013
Collane con pendente all'uncinetto / Crochet pendant necklaces
Eccole qui, le collane che vi avevo mostrato settimana scorsa! Per questa volta ci sono andata piano con le perline, vedremo come vanno le prossime e magari qualcuna diventa anche cerchietto come si diceva!
Un bacio e buona settimana a tutte!
Here they are, those necklaces I had been showing you last week! I haven't enriched them too much with beads this time, but who knows what will happen to the next ones!
Have a nice start of the week!
venerdì 22 febbraio 2013
Refashioning: da maglione a cardigan / Sweater to cardi refashioning
Ecco un progetto che ho studiato per moltissimo tempo, consultandomi anche con la Piperita Patty, e che finalmente sono riuscita a realizzare circa tre settimane fa! Mi dispiace che il tutorial non sia molto esauriente ma ero presissima dai lavori.. in ogni caso il procedimento è molto semplice!
Innanzitutto vi serve un maglioncino un pò anonimo, possibilmente di lana fine:
Here is a project I've been getting ready for in the past few months, thanks to Piperita Patty's advice, too. I eventually managed to go through it some weeks ago and I was anxious to share it with you. Sorry the tutorial is not very detailed, but I was particularly excited by the project and I forgot to take a few pictures. The whole process is clear anyway so I'm pretty sure you will have no troubles whatsoever in repeating it.
First of all, you need an old, shabby sweater. Choose one made by thin wool if possible:
Per prima cosa, piegando il maglione a metà nel senso della lunghezza, scoprite per l'appunto la metà. Io anziché segnarla con il gesso da sarto mi trovo più comoda con lo scotch di carta!
Tagliate a metà di questa linea, in maniera che si formino i due lati del cardigan.
First of all, fold the sweater in two along the vertical line and mark it. This line will give you the precise half of the sweater: I use paper sello-tape to mark it.
You will cut along this line, so as to have the two halves of the cardi.
A questo punto è necessario cucire cucire i due lembi del cardigan perché la lana non si sfili. NB: io ho utilizzato l'orlo svelto, ossia quella sorta di nastro adesivo che, se stirato, incolla le due parti: sembra orribile ma in realtà su questo progetto secondo me è molto funzionale perché blocca la lana in maniera più sicura dei punti.
Inoltre, per abbellire un pò il cardigan magari volete aggiungere qualcosa.. nel mio caso, ovviamente.. ROUCHES!
Se volete farlo anche voi, scegliete il nastro che vi piace e compratene una volta e mezza la lunghezza di ciascun lato del cardigan (ad es.: ogni lato del cardigan è alto 40 cm, voi comprate due nastri da 60 cm ciascuno).
Appuntate le rouches con degli spilli distribuendone bene la lunghezza e cucitele al maglione: io le ho cucite a mano e sono venute bene.
Ed ecco qui!
Now you'll need to hem the two halves of the cardigan, to prevent stitches from unravelling. I used iron-on adhesive tape: it might sound disgusting, but I think it's the best solution to keep the wool fixed.
Besides, you might want to emebellish the cardi, which in my case meant.. GATHERINGS!
If you want to do the same, you'll need two , each one measuring 1,5x the lenght of each side of the cardigan.
Pin the gatherings to the wool and sew them and.. there you are!
Innanzitutto vi serve un maglioncino un pò anonimo, possibilmente di lana fine:
Here is a project I've been getting ready for in the past few months, thanks to Piperita Patty's advice, too. I eventually managed to go through it some weeks ago and I was anxious to share it with you. Sorry the tutorial is not very detailed, but I was particularly excited by the project and I forgot to take a few pictures. The whole process is clear anyway so I'm pretty sure you will have no troubles whatsoever in repeating it.
First of all, you need an old, shabby sweater. Choose one made by thin wool if possible:
Per prima cosa, piegando il maglione a metà nel senso della lunghezza, scoprite per l'appunto la metà. Io anziché segnarla con il gesso da sarto mi trovo più comoda con lo scotch di carta!
Tagliate a metà di questa linea, in maniera che si formino i due lati del cardigan.
First of all, fold the sweater in two along the vertical line and mark it. This line will give you the precise half of the sweater: I use paper sello-tape to mark it.
You will cut along this line, so as to have the two halves of the cardi.
A questo punto è necessario cucire cucire i due lembi del cardigan perché la lana non si sfili. NB: io ho utilizzato l'orlo svelto, ossia quella sorta di nastro adesivo che, se stirato, incolla le due parti: sembra orribile ma in realtà su questo progetto secondo me è molto funzionale perché blocca la lana in maniera più sicura dei punti.
Inoltre, per abbellire un pò il cardigan magari volete aggiungere qualcosa.. nel mio caso, ovviamente.. ROUCHES!
Se volete farlo anche voi, scegliete il nastro che vi piace e compratene una volta e mezza la lunghezza di ciascun lato del cardigan (ad es.: ogni lato del cardigan è alto 40 cm, voi comprate due nastri da 60 cm ciascuno).
Appuntate le rouches con degli spilli distribuendone bene la lunghezza e cucitele al maglione: io le ho cucite a mano e sono venute bene.
Ed ecco qui!
Now you'll need to hem the two halves of the cardigan, to prevent stitches from unravelling. I used iron-on adhesive tape: it might sound disgusting, but I think it's the best solution to keep the wool fixed.
Besides, you might want to emebellish the cardi, which in my case meant.. GATHERINGS!
If you want to do the same, you'll need two , each one measuring 1,5x the lenght of each side of the cardigan.
Pin the gatherings to the wool and sew them and.. there you are!
(Ehm.. sapete tutti che questo blog ancora non ha una modella e un fotografo.. siate pazienti! ;)
(Sorry this blog still hasn't got a photographer and a model.. be patient! ;)
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martedì 19 febbraio 2013
Accessori ad uncinetto / Crocheted accessories
Mi sono divertita moltissimo a creare questi... fiori? tondini? formelle? COSI? usando la prima parte del tutorial di Elena Regina per creare dei portatutto.. ma ora sono in dubbio su cosa realizzare.
Uno di loro (quello rosso, bianco e menta) vorrebbe che gli aggiungessi qualche perlina al centro per diventare una collana a cravatta, mentre l'altro mi chiede di fare di lui una fascia per capelli (ma io gli ho spiegato che continua a sembrarmi troppo una presina da cucina).
Voi che ne dite, mie fidate?
Un abbraccio!
I really had fun creating these.. whatever they are, using Elena Regina's first bit from the tutorial on how to realize a little pouch. Now they're (almost) done, I'm not 100% sure of what I want to do with them: the first one (red-white-mint) wants me to sew some beads on it to turn it into a tie-necklace. The other one is a budding headband.. What would you say?!
Uno di loro (quello rosso, bianco e menta) vorrebbe che gli aggiungessi qualche perlina al centro per diventare una collana a cravatta, mentre l'altro mi chiede di fare di lui una fascia per capelli (ma io gli ho spiegato che continua a sembrarmi troppo una presina da cucina).
Voi che ne dite, mie fidate?
Un abbraccio!
I really had fun creating these.. whatever they are, using Elena Regina's first bit from the tutorial on how to realize a little pouch. Now they're (almost) done, I'm not 100% sure of what I want to do with them: the first one (red-white-mint) wants me to sew some beads on it to turn it into a tie-necklace. The other one is a budding headband.. What would you say?!
giovedì 14 febbraio 2013
Buon San Valentino! /Happy Valentine's day!
In questi pacchettini (confezioni del pane riciclate con motivi a timbrini) ci sono i biscotti di San Valentino fatti in casa.. per fidanzato, genitori, amiche ecc!
E voi, come festeggiate?
Buon San Valentino a tutti!
These little parcels are made from old bakery's bags and some stamped decorations. Inside, I've put some Valentine shaped cookies for my boyfriend, parents, and friends!
And what are you up to in this special day?
Happy Valentine's day everyone!
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mercoledì 13 febbraio 2013
Lezioni dal crafting: non tutto è come sembra / Lessons from crafting: what you see is not always what you get
Ricordate la maglietta di S.Valentino che ho postato qualche tempo fa? Sembrava un progetto facile, tipo: prendi una maglietta, stampa lo schema del punto croce e vai sopra di crocette.
Mai impressione fu più fallace: questa maglietta è stata un incubo!!!
Do you remember the Valentine's day t-shirt I posted a while ago? It looked like an easy project: you get a t-shirt, pin your cross-stitch pattern on it, cross-stitch it.
Well, that wasn't easy. It's been a nightmare!
Alcune riflessioni per chi volesse avventurarsi in questo progetto:
- la mia t-shirt era in maglina elasticizzata: scomoda perché i punti devono essere fatti con la giusta tensione per non risultare né troppo lenti né arricciare il tessuto; comoda perché ho potuto cucire con un filo e un ago grossi, senza che la maglietta si bucasse in malo modo
- Filo di lana grosso è la scelta vincente: un filo più sottile tenderà sempre a restare morbido
- la modalità suggerita dal tutorial prevedeva di stampare o riportare su carta lo schema, appuntarlo alla maglietta e ricamare sopra: orribile, orribile procedimento! La carta fa sì che i punti non aderiscano bene al tessuto, rendendo tutto il lavoro impreciso e troppo morbido. Almeno, a me è successo così. Allora, ho bucato lo schema sul foglio nei punti in cui l'ago avrebbe dovuto entrare uscire, e ho quindi segnato i punti delle varie crocette con un pastello a cera direttamente sul tessuto, e ho cucito così (mitico suggerimento del Pì!!!)
Some suggestions for those who will try the project:
- I had an elastyc t-shirt, which is a bit tricky to sew on because the tension can either be too loose or too tight, but is a good option for using a thick thread and needle without causing troubles to the fabric.
- You'd better go for a wool thread: cotton just makes the stitches too loose.
- The original tutorial suggests you print the pattern, pin it to the t-shirt and cross-stitch on it. Big mistake: I had lots of troubles because the paper prevents the stitches from having appropriate tension, risulting too loose and messy.
The Mighty Pi therefore suggested we punched the pattern where the needle was supposed to go in and out, and then report the same little holes on the fabric with a crayon.
Alla fine dei conti, ecco qui il risultato. Sono contenta ma.. che fatica! Me la godrò proprio questa maglietta! Buon San Valentino a tutti!
In the end, here is the outcome. I'm pretty satisfied, but oh my has it been exhausting! I will really enjoy wearing this t-shirt! Happy Valentine's day everyone!
lunedì 11 febbraio 2013
Sunshine Award!
La Piperita Patty di Stylebunny - Il coniglio della moda mi ha premiata con il Sunshine Award, che casca a fagiolo in una giornata nevosa come oggi: grazie Patty!
Ora bisogna espletare le relative pratiche, ossia:
- fare un post sul premio
- rispondere alle domandine qui sotto
- taggare altri 12 blog a cui si rigira il premio (magari ne farò qualcuno di meno, non sono ancora così donna di mondo telematico!)
Diciamo che per me rispondere alle domande è anche un modo per farmi conoscere, visto che non parlo mai granché di me.
Lovely Piperita Patty from Stylebunny awarded me with the Sunshine Award, on such a snowy day!
What I have to do now is:
- post about the prize
- answer the following questions (which is good, considering I so rarely talk about myself here in the blog)
- Tag 12 more blogs
Colore preferito: dipende dall'umore e dalla stagione, ma tendenzialmente la palette dei rossi/fuxia/bordeaux.
Favorite color: depends on mood and season, but I'm mostly on the red/fuxia/burgundy palette.
Animale preferito: l'orca. Dopo di lei scimmie ed elefanti.
Favorite animal: the killer whale. After that, I like monkeys and the apes family and elephants.
Drink preferito non alcolico: quello che consumo più spesso è il teh verde, ma a seconda del momento anche il caffé americano e un cappuccino decaffeinato.
Favourite soft drink: I mostly drink green tea. But I also like american coffee and caffeine-free cappuccino.
La tua passione: ho la fortuna di aver fatto della mia maggior passione (il teatro e la danza) un lavoro. Di conseguenza le passioni del tempo libero sono gli hobby creativi, ma solo quelli che producano cose utili: negli anni mi sono dedicata a creare gioielli, alla maglia, ora sono sull'uncinetto e sto studiando il cucito. Non farei mai cose come il decoupage però. Una seconda passione sono i viaggi.
Your passion: I've been lucky enough to turn my main passion (theatre and dance) into my job. My free-time passions are all about crafting useful things: I've been into jewellery making, knitting, crocheting and I'll soon start sewing. Another huge passion is travelling.
Numero preferito: 9 e 10
Favourite number: 9 and 10
Preferisci Facebook o Twitter: Facebook, ma potrei decisamente viver anche senza.
.Do you prefer Facebook or Twitter: Facebook, but I wouldn't kill myself if I had to do without.
Preferisci ricevere o fare regali: nell'ultimo periodo, e particolarmente grazie al Pì che li indovina sempre, preferisco riceverli!
Do you prefer to recieve or to give gifts: recently, I love receiving them because The Mighty Pi always knows what I like!
Modello/a preferito: non conoscendo nessun modello, andrò sugli attori: preferiti per bellezza Jude Law, Christian Bale, Gael Garcia Bernal e il primo Russell Crowe.
Favourite model: not knowing anything about models, I'll go for handsome actors: Jude Law, Christian Bale, Gael Garcia Bernal and a beginner Russell Crowe.
Giorno preferito della settimana:dipende da dove lavoro. Di solito mi piacciono i lunedi ma quest'anno di lunedi avevo un lavoro orribile, e mi sono ritrovata ad amare i giovedì.
Favorite day of the week: depends on where I work. I used to like Mondays, but I've been having such a dreadful Monday job and I ended up liking Thursdays instead.
Fiore preferito: l'hibiscus
Favorite flower: hybiscus
I blog che scelgo di premiare sono - the blogs I'd like to give the award to are:
- Lu Loves Handmade: il blog di una crafter berlinese, perché i suoi lavori sono meravigliosi e mi colorano sempre la giornata. A blog by a Berliner crafter, whose wonderful crafts always colour my day!
- Frivolezze Provinciali: il blog di Margherita, che ha uno stile molto diverso dal mio ma sempre interessante e accurato nei dettagli. A fashion blog by Margherita, whose style is so much different from mine but is always carefully shared.
- Straightedgefam: il blog di cucina vegana di Sara, che è una divinità della cucina, è sempre dolcissima e ti aiuta se vuoi seguire le sue ricette. A vegan cuisine blog by Sara, who is a cooking goddess and is always so sweet in helping you realize her culinary masterpieces.
- La Tana del Coniglio: un blog creativo con bellissime foto curato da Pincofifì. Non sceglie mai lavori scontati, sia in cucina che nel crafting fa cose davvero interessanti. A creative blog by Pincofifi, whose crafty and culinary outcomes are never boring but leave you stunned.
- Edea the Sleeping Cat: un blog che ho appena scoperto. Edea ha uno stile stravagante (scusate, come con la musica sono negata a dare etichette.. sarà freudiano?!) che ti ispira e i suoi post sono simpatici e alla mano (odio i blogger che se la menano). That's a blog I've just found: Edea has a quite quirky style (sorry I can never label things correctly, nor in music neither in styles!) and she is funny! I hate bloggers that show off.
- Homemade at my place: Alessandra è un'italiana che abita a Jakarta e condivide molti dei suoi lavori creativi, specie all'uncinetto. Quello che mi piace di lei è che i suoi abbinamenti modernizzano moltissimo l'arte dell'uncinetto.. il suo blog è davvero ispiroso! Alessandra is an Italian expat in Jakarta who blogs about her crafty life. She crochets a lot and I like her style because she always mixes crochet works with contemporary suggestions: she is really inspiring!
Mi dispiace non premiarne 12 ma ci tengo a dare un premio come piccolo ringraziamento simbolico a quei blog che davvero mi fanno sorridere, creare, sperimentare, migliorare. Un bacio a tutte e a ciascuna grazie per la vostra generosità!
I am sorry I am not awarding 12 blogs but I really want to share the award as a little thank you to those blogs who really make me smile, create, experiment and improve. A kiss to all of you girls and thank you for sharing!
venerdì 8 febbraio 2013
Le avventure acquatiche di Steve Zissou / The Life Aquatic with Steve Zissou
Negli ultimi dieci anni ho avuto un momento di appannamento.
(Steve alla moglie Eleanor)
Nel corso delle vacanze di Natale ho avuto occasione di vedere un sacchissimo di film, e mi sono appuntata i migliori per poterli consigliare!
In vista del weekend, vi consiglio di vedere Le Avventure Acquatiche di Steve Zissou, di Wes Anderson, regista più conosciuto per I Tenenbaum The Darjeeling Limited. Il Pì lo adora, quindi mi sta toccando la filmografia completa, ma questo è davvero esilarante.
Come in tutti i film di Wes Anderson, l'ironia è al limite dell'assurdo, i personaggi sono surreali, e l'aspetto visivo e cromatico è curatissimo. Vi assicuro che alla fine del film vi sarà difficile non avere voglia di buttarvi nell'armadio per indossare qualcosa di rosso abbinato al turchese! Guardate qui:
During Christmas holidays I had the chance to watch some movies, and I've jotted down a few I wanted to talk about with you. For a special weeknd movie night, I suggest you watch Wes Anderson's The Life Aquatic with Steve Zissou. You might know him for his masterpiece The Royal Tenenbaum; The Mighty Pì has fallen in love with this director so we are going through all his films!
This one is no different from the rest of its production, but it's a bit more surreal, and the visual coherence is extremely interesting, as in all of his movies. I bet you will want to open your closet and get dressed in turquoise and red after seeing the movie! Take a look!
Altri aspetti stilistici degni di nota: le bellissime ambientazioni marittime rese ancora più evocative dall'invenzione di creature marine fantastiche, e dalla presenza dell'enorme sottomarino giallo:
The whole marine setting is great because of all the sea-creatures the director invented. And the yellow submarine is glorious!
Source
Le fantastiche, meravigliose, bellissime meches blu elettrico sui capelli di Anjelica Houston!!
Anjelica Houston's blue hair is on top of my style list for this movie!
And, together with Houston's hairdo, it's the brasilian cover songs soundtrack made up by Seu Jorge: check out Space Oddity sung in Portuguese!
Fatemi sapere se lo vedrete e.. buon weekend a tutti!
Let me know what you think of the movie and.. happy weekend everyone!
lunedì 4 febbraio 2013
Collo-sciarpa all'uncinetto - Crochet scarf-collar
Questo potrei chiamarlo un week-end project, visto che è stato messo in cantiere venerdi pomeriggio e oggi è indossato! Una delle cose più belle del weekend per me è proprio potermi dedicare ai progetti creativi finché ne ho voglia!
Partiamo però dall'inizio: ho visto questo tipo di sciarpa sul bellissimo blog di Elena Regina. Sembrava anche facile quindi mi sono buttata, con l'idea di farne una identica perché mi piaceva soprattutto la combinazione dei colori.. ma come al solito ho cambiato un pò i piani: non ero sicura delle diminuzioni ai lati quindi non ho dato l'effetto tondeggiante di cui parla Elena, e avevo talmente voglia di continuarla che non ho aspettato di procurarmi tutti i colori che mi servivano, quindi alla fine ho realizzato un risultato un pò diverso, che però mi piace molto soprattutto perché fa effetto sia collo che sciarpa, e mi piace molto il drappeggio davanti!
I would call this a weekend project, as I started it on Friday and I am wearing it today!
I had seen this lovely scarf on awesome Elena Regina's blog: it seemed pretty easy so I decided I might give it a go but, as it often happens, I changed my mind during the project so in the end it turned out a bit different from the original, not only in colours but in shape too! I like it a lot anyway, because it both looks as a collar and a draped scarf.
Una delle modifiche più consistenti è stato usare una lana più fine di quella indicata da Elena (ma questa sciarpa è geniale anche per smaltire gli avanzi, quindi io ho usato quello che avevo!). Il risultato è meno compatto del suo, ma a me piace perché da alla sciarpa la leggerezza e la trasparenza di una specie di piccolo scialle.
Non do le indicazioni perché sul blog di Elena sono spiegate benissimo, quindi consiglio di rifarvi al suo tutorial se volete provarla.. io di certo ne rifarò altre, si accettano suggerimenti sulle combinazioni di colore!
Buona settimana a tutti!
One of the most significant alterations I made to Elena's tutorial is I used a much thinner wool, which gives the scarf a less tight effect, but I like its transparency and airy look! I suggest you actually use all the leftovers you have: this scarf is great to make room in your yarn stock!
I am not sharing any pattern because Elena's is much clearer than mine could be.. I will be making more and suggestions are welcome as to colour combinations and other stile details!
Happy start of the week everybody!
giovedì 31 gennaio 2013
Granny squares: che fare? - Granny squares: Yes or No?
Purtroppo ormai sapete della mia nascente passione per l'uncinetto, che ha diviso familiari e amici: il Pì è molto contento che io abbia un diversivo rispetto a quello che lui chiama 'quel tuo pericoloso hobby con i ferri acuminati' (in effetti praticare la maglia sul divano, distratti da un film e a vicinanza di coccola può portare a complicanze facilmente intuibili), mentre la mia collega Niki sostiene che, se non sta attenta, tra poco crochetterò anche lei.
In ogni caso, in barba a tutti, io continuo la mia strada verso il Master Level of Crocheting, e nelle mie ricerche ho spesso incontrato i cosiddetti Granny Squares - lancio intanto un appello a chi possa fornirmi la traduzione in italiano-
In ogni caso, in barba a tutti, io continuo la mia strada verso il Master Level of Crocheting, e nelle mie ricerche ho spesso incontrato i cosiddetti Granny Squares - lancio intanto un appello a chi possa fornirmi la traduzione in italiano-
Ebbene si, le classiche presine-pattine-cosine che circolavano credo molto più ampiamente anni fa nelle nostre case, quando l'esercito delle nonne si dedicava forse più massicciamente alla nobile arte del crochet. Mi par di capire che ora stiano tornando prepotentemente di moda, e la mia prima risposta è stata: NO. Mi puzzano di cosa vecchia, hippy e pesante. Eppure, sarà il potere persuasivo del web, a furia di vederne comincio a pensare che non mi dispiacciano, specie in alcuni abbinamenti di colori. E di certo farle una ad una è un divertimento irresistibile!
Ecco per esempio alcuni dei progetti che mi hanno più convinta:
Partiamo dal classico: la coperta. Non le ho mai amate, specie perché penso si impiglino in tutto e quei buchini secondo me convogliano taaaanti spifferi.. però in un appartamento molto semplice e moderno la coperta fa un contrasto interessante, che dite?
Stesso discorso per i cuscini: possono ravviare un divano freddo e troppo anonimo.
Il puff invece è sicuramente carino, ma credo che sia davvero un pò troppo lungo da fare...
Sull'astuccio invece niente da dire, è proprio bello! Una delle convinzioni che si sta facendo strada in me è che evidentemente la resa finale dipende moltissimo anche dai colori: questi li trovo particolarmente belli..
La tovaglia, o ancora di più io farei un runner, è divertente e da un aspetto un pò country! Questa mi piace!
Stesso effetto divertente me lo fa la lampada da tavolo!
Veniamo all'abbigliamento, dove secondo me si scatenano i rischi peggiori perché l'effetto 'sono appena arrivata da woodstock' e 'sono un divano ambulante' ci attendono al varco, ma in cui forse con un pò di attenzione si possono creare effetti interessanti. Tipo questa cuffietta, che mi sembra davvero importabile, ma che secondo me potrebbe essere molto divertente montata come cappuccio su una felpa (se non si fosse capito, mi piacciono le contaminazioni di stili..)
Elaborato, apparentemente difficile ma forse non poi così tanto. Certo, credo che stia bene a una modella che forse veste la 38.. però volevo condividerlo anche perché i granny a base nera mi piacciono parecchio.
A questo punto giro a voi il quesito: cosa ne pensate? Granny squares si, o no?
This is a very long and doubtful flow of thoughts and inspirations about the granny squares technique. I know it's getting back to popularity in the international trends but I'm still unconvinced. Has anyone tried it? Do you think granny squares are versatiles and can spice up a flat look? Let me know what you think before I either start making tons or drop the idea!
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